Best 4 quotes of Licia Oliviero on MyQuotes

Licia Oliviero

  • By Anonym
    Licia Oliviero

    Meg si voltò verso il suo obiettivo, ma il demone era sparito. Volatilizzato. «Sai, le persone normali non girano con così tante armi e se vedono qualcosa di così violento solitamente scappano.» Meg trasalì e si voltò con il cuore in gola, sentendo la sua voce provenire da dietro di sé. «E tu non sai che solo i vigliacchi attaccano alle spalle?» replicò invece di andare all’assalto, ponendo però l’arma tra di loro. Lui fece una smorfia nel tentativo mal riuscito di mascherare un sorriso. «Considerando che tra noi due sono io quello che si è ritrovato con un buco nello stomaco, direi che è lecito essere prudenti. E poi sono disarmato.» Meg fece saettare lo sguardo verso il suo addome esposto, visto che la maglietta gliel’aveva lacerata lei, ma non c’era nessun segno di ferita. Se non fosse stato per il sangue che gli imbrattava i vestiti avrebbe pensato di averlo mancato. «Vedi qualcosa di tuo gradimento?» le domandò con un sorriso appena un po’ malizioso. Meg intuì di essere arrossita, combattuta tra imbarazzo e ira. Scelse la seconda e tentando di colpirlo con la lama lo redarguì: «Non so come vanno le cose dalle tue parti, ma sappi che non puoi cercare di uccidere una ragazza e allo stesso tempo flirtare con lei!» «Qui l’unica che sta tentando di uccidermi sei tu! E ripetutamente anche!» ribatté lui, schivando i suoi attacchi.

  • By Anonym
    Licia Oliviero

    Non sapeva perché non avesse detto alle sue amiche che un demone dimorava nell’appartamento dirimpetto al suo. Forse perché si sentiva stupida per non aver realizzato subito che avesse qualcosa che non andava. O forse perché per un secondo si era sentita quasi attratta da lui, e ora si detestava per questo. Più probabilmente perché reputava quella situazione solo affare suo, mentre le altre due non le avrebbero permesso di affrontarlo da sola.

  • By Anonym
    Licia Oliviero

    Tu non hai idea degli orrori che ci sono nel mio passato. Omicidi di demoni e creature. Sangue e ossa spezzate. Catene e punizioni corporali. E tante, tante tuniche.

  • By Anonym
    Licia Oliviero

    Tutto nel suo passato, che sembrava volerla trascinare indietro, era tetro come l’Inferno e affilato come un pugnale.