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By AnonymMauro Corona
Adesso la sua voce era tornata a restituirle ciò che aveva perduto, dimenticato. Ricordi dell'infanzia che non sempre era stata bella, ma che ricordava con nostalgia.
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By AnonymMauro Corona
Ci vuole sempre la disgrazia per aprire gli occhi alla gente
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By AnonymMauro Corona
Davanti al pericolo si ragiona cattivo.
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By AnonymMauro Corona
Dormi bambina forte, verrà molto dolore, la strada che percorre lo porta dritto al cuore. Ma tu non disperare, segui il cammin così, le cose che fan male verranno buone un dì.
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By AnonymMauro Corona
Gli erano cadute addosso le pietre della vita. Senza amore non si resiste al vagito del tempo, che è sempre giovane, sempre passato. Non si regge al suo sbadiglio contagioso che ci porta il grande sonno.
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By AnonymMauro Corona
Ho iniziato a bere per aver visto bere altri. Quelli che, per me ragazzino, erano eroi forti e invincibili, bevevano. Ho cominciato a bere con loro. Prima ancora l’ho visto fare a casa mia, in famiglia, dentro le mura niente affatto protettive della mia infanzia. Si può anche iniziare a bere spinti da predisposizione genetica, ma è più raro, di solito si comincia per imitare quelli che crediamo fighi, spavaldi e sicuri. E, quando siamo ridotti come loro, scopriamo che erano soltanto poveri diavoli impauriti e fragili come noi.
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By AnonymMauro Corona
L’uomo è un incauto infelice e insoddisfatto coglione. Un coglione che non s’accorge di esserlo. Quando sta bene fa di tutto per rendersi la vita amara.
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By AnonymMauro Corona
Non c’è niente da fare, l’uomo è un cane che si mangia la coda. Gira in cerchio fino a consumarsi.
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By AnonymMauro Corona
Quando un uomo mangia tre pasti al giorno, diventa pericoloso. Per se stesso e per gli altri. Mangiare troppo rende nervosi. Pasti continui e digestioni faticose creano le guerre. Difficilmente i morti di fame combattono tra loro.
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By AnonymMauro Corona
Un giorno sentì una voce provenire dall'interno, da molto in fondo. Le sussurrava di esser stanca, ma piano, come per non spaventarla. La voce diceva alla donna che non ne poteva più di quella malinconia, e di quel dolore, e di quella tristezza, e di quella città che aveva cementato di nebbia il suo cuore.
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