Best 17 quotes of Andrea Camilleri on MyQuotes

Andrea Camilleri

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    But then why, when talking on the phone, did they quarrel, on average at least once every four sentences? Maybe, though the inspector, it was an effect of the distance between them becoming less and less tolerable with each passing day, since as we grow old - for every now and then one must, yes, look reality in the eye and call things by their proper names - we feel more keenly the need to have the person we love beside us.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Montalbano and Valente seemed not to have heard him, looking as if their minds were elsewhere. But in fact they were paying very close attention, like cats that, keeping their eyes closed as if asleep, are actually counting the stars.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Montalbano felt moved. This was real friendship, Sicilian friendship, the kind based on intuition, on what was left unsaid. With a true friend, one never needs to ask, because the other understands on his own accordingly.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Nowadays, if a man living in a civilized country (ha!) hears cannon blasts in his sleep, he will, of course, mistake them for thunderclaps, gun salutes on the feast day of the local patron saint, or furniture being moved by the slime-buckets living upstairs, and go right on sleeping soundly. But the ringing of the telephone, the triumphal march of the cell phone, or the doorbell, no: Those are all sounds of summons in response to which the civilzed man (ha-ha!) has no choice but to surface from the depths of slumber and answer.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Sicily has suffered 13 foreign dominations from which she has taken both the best and the worst. The sequence of different cultures has made Sicily a fascinating place, quite unlike any other.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Wearing glasses for reading meant surrendering to old age without the least bit of a fight.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Con un salto il commissario fu sulla verandina. E lo vide, un puntolino a ripa di mare che si dirigeva verso Vigàta. In mutande com’era, si lanciò all’inseguimento. François non correva, camminava deciso. Quando sentì alle sue spalle i passi di qualcuno appresso a lui, si fermò senza manco voltarsi. Montalbano, col fiato grosso, gli si accoccolò davanti, ma non gli spiò niente. Il picciliddro non piangeva, gli occhi erano fermi, taliavano al di là di Montalbano. «Je veux maman» disse. Vide arrivare Livia di corsa, s’era infilata una sua camicia, la fermò con un gesto, le fece capire di tornare a casa. Livia obbedi. Il commissario pigliò il picciliddro per mano e principiarono a caminare a lento a lento. Per un quarto d’ora non si dissero una parola. Arrivati a una barca tirata a sicco, Montalbano s’assittò sulla rena, François gli si mise allato e il commissario gli passò un braccio attorno alle spalle. «Iu persi a me matri ch’era macari cchiù nicu di tia» esordì. E iniziarono a parlare, il commissario in siciliano e François in arabo, capendosi perfettamente. Gli confidò cose che mai aveva detto a nessuno, manco a Livia. Il pianto sconsolato di certe notti, con la testa sotto il cuscino perché suo padre non lo sentisse; la disperazione mattutina quando sapeva che non c’era sua madre in cucina a preparargli la colazione o, qualche anno dopo, la merendina per la scuola. Ed è una mancanza che non viene mai più colmata, te la porti appresso fino in punto di morte. Il bambino gli spiò se lui aveva il potere di far tornare sua madre. No, rispose Montalbano, quel potere non l’aveva nessuno. Doveva rassegnarsi. Ma tu avevi tuo padre, osservò François che era intelligente davvero e non per vanto di Livia. Già, avevo mio padre. E allora, spiò il picciliddro, lui era inevitabilmente destinato ad andare a finire in uno di quei posti dove mettono i bambini che non hanno né padre né madre? «Questo no. Te lo prometto» disse il commissario. E gli porse la mano. François gliela strinse, taliandolo negli occhi.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Getting seasick?" the inspector asked him at one point. "No. Just sick of myself." "Why?" "Because every now and then I realize what a stupid shit I am to go along with some of your brilliant ideas.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Giulio was against our meeting. He didn't want me getting mixed up in things that, in his opinion, were no concern of mine. For decades the respectable people here did nothing but repeat that the Mafia was no concern of theirs but only involved the people involved in it. But I used to teach my pupils that the see-nothing, know-nothing attitude is the most mortal of sins. So now that its my turn to tell what I saw, I'm supposed to take a step back?

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Il locale era completamente vacante, mangiare alle otto di sira è cosa di milanesi, i siciliani cominciano a pigliare in considerazione la mangiata passate le nove.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Lo sai perchè su di te soffia il ghibli? Perchè tu sei il deserto. Il vento fa scomparire le orme appena stampate sul tuo corpo. Non credere che queste mie parole siano dettate da rancore, gelosia o altro. Nascono solo dal bene che ti ho voluto. Ti auguro non che tu possa trovare la felicità, ma che nel tuo deserto possa accadere il miracolo di un'oasi. Addio, Laura

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Mi ha dato invece l'impressione che la signora, in questo suo continuo darsi, volesse... è difficile spiegarmi... volesse perdersi..." "O piuttosto annullarsi?" "Ecco, annullarsi, si è il verbo giusto" "mi congratulo vivamente con lei, commissario. È un uomo molto sensibile e acuto" "Perchè mi dice questo?" "Perchè molti si sono fatti un'idea sbagliata di Laura

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Mille pensieri gli passavano per la testa, ma non arrinisciva a fermarne uno. Arrivato al faro non s’arrestò. C’era, proprio sotto il faro, uno scoglio grosso, scivoloso di lippo verde. Riuscì ad arrivarci rischiando ad ogni passo di cadere in mare, ci s’assittò sopra, cartoccio in mano. Ma non lo raprì, sentiva una specie di ondata acchianargli da qualche parte del corpo verso il petto e da lì salire ancora verso la gola, formando un groppo che l’assufficava, gli faceva mancare il fiato. Provava il bisogno, la necessità, di piangere, ma non gli veniva. Poi, nella confusione dei pensieri che gli traversavano il ciriveddro, alcune parole divennero di prepotenza più nitide, fino al punto di comporre un verso: «Padre che muori tutti i giorni un poco...». Cos’era? Una poesia? E di chi? Quando l’aveva letta? Ripeté il verso a mezza voce: «Padre che muori tutti i giorni un poco...». E finalmente dalla gola sino a quel momento chiusa, serrata, il grido gli niscì, ma più che un grido un alto lamento d’animale ferito al quale, immediate, fecero seguito le lacrime inarrestabili e liberatorie.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Non credo rivedrà mai più la sua amica Laura. E se mai la rivedrà non penso che sarà in grado di riconoscerla" "Ma lei è riuscito a capire se era almeno felice?" "Felice? Non saprei, forse non è la parola giusta. Era... in armonia, ecco. In armonia con se stessa. E col mondo

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    The inspector sat down on a stair, fired up a cigarette, and entered an immobility contest with a lizard.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    The memory of the aged becomes clearer and clearer with time. It has no pity.

  • By Anonym
    Andrea Camilleri

    Unwell? I was fine, as good as one might feel in such circumstances. No, my friend, I merely pretended to faint. I'm a good actress. Actually, a thought had come into my mind: if a terrorist, I said to myself, were to blow up this church with all of us inside, at least one-tenth of all the hypocrisy in the world would disappear with us. So I had myself escorted out.